Cassano Magnago, 25 gennaio 2020

Vbc 16 blu - Millcar Rovate 0-3
(22/25 22/25 16/25)

Amara sconfitta in casa.
Non abbiamo giocato male, il Rovate ha concesso tantissime possibilità che però non abbiamo avuto la determinazione di concretizzare.
Giochiamo il primo set punto a punto fino al 18 pari, le avversarie allungano fino al 19-23, abbiamo la paura nelle gambe. Nello sport l'ansia la paghi a caro prezzo e nonostante il buon tentativo di recupero andiamo a perdere 22-25 con gran rammarico per aver tenuto bene, ma sbagliato più di loro.
Secondo set: dall'altra parte devono ritrovare energia e motivazioni, quello fatto prima non basta più; per noi é invece una nuova oggettiva opportunità di ricominciare da capo, puoi farcela ancora.
Coach Walter Galli muove la formazione, aiuta a ritrovare i gesti tecnici ma soprattutto spinge perché si entri in campo con attitudine vincente. Non vuole la perfezione, insiste ancora, vuole che ogni componente della squadra dia il meglio di sé, con gambe a muoversi in continuazione e testa attiva. Si respira desiderio di rivalsa. Partiamo benissimo, sul 5 a 0 poi il black out e il recupero del Rovate.
Teniamo comunque il vantaggio fino al 20-20 quando ancora ci passano e arrivano a concludere 22-25. Set perso ancora per poco, morale a terra.
Si ricomincia con il terzo, il coach non smette di dare loro una visione vincente di sé stesse, da vicino si percepisce un'incessante pressione al pensiero positivo, in mente solo gesti perfettamente corretti, nessun timore di sbagliare.
Partiamo ancora in vantaggio, ci riprendono ma si gioca bene, i punti si allungano, sugli spalti ci si diverte. In difesa si va su tutto, il palleggio è pulito, l'attacco incisivo. Sbagliamo poco però non teniamo, il Rovate sbaglia ancora meno e arriva con attenzione all'obiettivo, 16-25 il punteggio finale.

Il pensiero torna subito al coach Stefano Vatalaro, sostituito oggi all'ultimo dal Direttore tecnico Walter Galli per motivi familiari importanti. Il silenzio rispettoso delle ragazze la dice lunga sul bene che vogliono al loro allenatore. Sono, siamo tutti accanto a te.